Schede Tecniche Specie Fungine

Carrello

Carrello

Scheda Tecnica

Cheilymenia stercorea (Pers.) Boud., Icon. Mycol. (Paris) 2: tab. 384 (1907)

NOME VIGENTE:

Cheilymenia stercorea (Pers.) Boud., Icon. Mycol. (Paris) 2: tab. 384 (1907)

SINONIMI:

Cheilymenia glacialis (Rehm) Boud., Hist. Class. Discom. Eur. (Paris): 63 (1907)
Cheilymenia stercorea var. breviseta (J. Kickx f.) Boud., Hist. Class. Discom. Eur. (Paris): 63 (1907)
Humaria stercorea (Pers.) Fuckel, Jb. nassau. Ver. Naturk. 23-24: 321 (1870) [1869-70]
Humaria stercorea var. aurantiacoflava Fuckel, Jb. nassau. Ver. Naturk. 27-28: 64 (1874) [1873-74]
Humariella stercorea (Pers.) J. Schröt., in Cohn, Krypt.-Fl. Schlesien (Breslau) 3.2(1–2): 37 (1893) [1908]
Lachnea stercorea (Pers.) Gillet, Champignons de France, Discom.(3): 76 (1880) [1879]
Lachnea stercorea var. breviseta (J. Kickx f.) Sacc., Syll. fung. (Abellini) 8: 183 (1889)
Lachnea stercorea var. glacialis Rehm, Ascomyceten: no. 506 (1881)
Lachnea stercorea var. maialis Svrček, Acta Mus. Nat. Prag. 4B(6): 45 (1948)
Lachnea stercorea var. microspora Kanouse, Pap. Mich. Acad. Sci. 23: 152 (1938) [1937]
Lasiobolus stercoreus (Pers.) P. Karst., Acta Soc. Fauna Flora fenn. 2(no. 6): 122 (1885) [1881-1885]
Patella stercorea F.H. Wigg., Prim. fl. holsat. (Kiliae): 106 (1780)
Peziza scutellata Batsch, Elench. fung., cont. prim. (Halle): tab. 154 (1786)
Peziza stercorea Pers., Observ. mycol. (Lipsiae) 2: 89 (1800) [1799]
Peziza stercorea var. breviseta J. Kickx f., Fl. Crypt. Flandres (Paris) 1: 491 (1867)
Peziza stercorea var. equina Pers., Mycol. eur. (Erlanga) 1: 247 (1822)
Sarcoscypha stercorea (Pers.) Rehm, Rabenh. Krypt.-Fl., Edn 2 (Leipzig) 1.3(lief. 44): 1056 (1895) [1896]
Scutellinia stercorea (Pers.) Kuntze, Revis. gen. pl. (Leipzig) 2: 869 (1891)
* Nomenclatura tratta da Index Fungorum

ORDINE:

Pezizales

FAMIGLIA:

Pyronemataceae Corda

GENERE:

Cheilymenia

SPECIE:

C. stercorea (Nomenclatura binomiale: Cheilimenia stercorea)

Compara Specie Fungine
Categoria:

Condividi

Descrizione

DESCRIZIONE MORFOBOTANICA

DESCRIZIONE:
Cheilymenia stercorea è una specie fimicola abbastanza diffusa. Questo ascomicete, cresce di preferenza su sterco di mucca, ma talvolta lo si ritrova associato anche ad altri escrementi, quali quelli degli equini. La specie in oggetto, si distingue facilmente da altre consimili per la contemporanea presenza di peli marginali (con base multiforcata), e peli laterali (di forma stellata), provvisti di un nucleo centrale che viene intersecato da 2-4 raggi.

ASCOMA:
Apoteci: cupuliformi, di colore giallo-arancio, sessili, con bordo rialzato. Sul margine involuto, si evidenziano, anche senza l’ausilio della lente, peli di colore bruno. L’excipulum (o periderma) ovvero la struttura sterile che supporta l’imenoforo, riveste tutta la parte esterna dell’apotecio. L’excipulum medullare, (ossia lo strato più interno, posizionato tra excipulum ectale e sottoimenio), è costituito da cellule di forma poligonale di colore ialino, alternate ad ife cilindriche. L’excipulum ectale (ossia lo strato più esterno), è costituito da cellule rotondeggianti-angolose aventi misura: 23,5-44 x 21-39 um. Da queste cellule rotondeggianti, alla base dei ricettacoli, originano numerosi peli laterali (setole) a struttura ifoide.

Peli marginali: hanno un diametro di 6,7-12 um; sono a punta, allungati, di colore marrone, provvisti di molti setti; essi partono dal profondo, possiedono pareti spesse e base multiforcata di tipo coralloide. La misura riscontrata è stata: 190-528 x 20-40 um.
Peli laterali (superficiali): hanno una tipica forma stellata (asterosetole), di colore giallo citrino, radicanti e multicuspidati (aventi cioè più punte)

MICROSCOPIA

SPORE:
Lisce, ialine, di forma ellissoidale, con poli arrotondati, e dimensioni di: 18,8-21,3 x 8,9-11,2 um.

Aschi di forma cilindrica, ottosporici, con reazione amiloide J -, aventi misura: 178-237 x 9,5-11 um, apice piatto con base a forcella .

Parafisi: di forma cilindrica, diritte, forcate, provviste di setti, ingrossate all’apice; con presenza nel loro interno di granulazioni di colore arancio

HABITAT:
Sterco di mucca

LUOGO DI RACCOLTA:

Roccapassa di Amatrice (RI); altitudine 1050 m. s.l.m. il 23.09.2012

STRUMENTAZIONE USATA:
Le osservazioni microscopiche sono state effettuate sia in luce trasmessa che in contrasto di fase.

Sistema di Acquisizione delle immagini Leica;
Stereomicroscopio della Zeiss, collegato ad un Sistema di Acquisizione per le Immagini.
Macchina fotografica Nikon (mod. D 5000);
Macchina fotografica Canon (mod. Powershot G9), montata sullo Steromicroscopio;

BIBLIOGRAFIA:
Franco Doveri “Funghi Fimicoli Italici” 1995 -AMB – pag. 349-353.
J. Breitenbach / F. Kränzlin 1984 “Champignon De Suisse” Tome 1 pag. 100 tav. 87.
Bruno Cetto “I Funghi dal vero” 1979 Vol III pag.565 tav. 1225.
Gianfranco Medardi “Atlante Fotografico degli Ascomiceti d’Italia” 2006 AMB-Centro Studi Micologici pag. 28.
G. Cacialli-V. Caroti – F. Doveri “Funghi Fimicoli e rari o interessanti del litorale toscano” 1995 Vol 1 pag. 471
Index Fungorum: http://www.indexfungorum.names/names.asp

* La nomenclatura vigente, segue le abbreviazioni dei nomi degli autori dei Taxa Fungini Secondo CABI (Bioscience 2003) Nomi correnti delle specie tratti da “Storia della micologia italiana e primo contributo alla nomenclatura corretta dei funghi” – ISPRA – A.M.B. C.s.m. (Centro Studi Micologici) – manuali e linee guida 104/2013

Tassonomia

Ordine

Famiglia

Genere

Specie

C. stercorea

it_ITItalian