Schede Tecniche Specie Fungine

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Scheda Tecnica

Flammulina ononidis Arnolds, Westfälische Pilzbriefe 11(3-4): 33 (1977)

NOME VIGENTE:

Flammulina ononidis Arnolds, Westfälische Pilzbriefe 11(3-4): 33 (1977)

SINONIMI:

Collybia velutipes subsp. pratensis (Schief.) Schief., Z. Pilzk. 29: 109 (1963)
Flammulina velutipes var. pratensis Schief., Z. Pilzk. 21: 21 (1949)

ORDINE:

Agaricales

FAMIGLIA:

Physalacriaceae Corner

GENERE:

Flammulina

SPECIE:

F. ononidis (Nomenclatura binomiale: Flammulina ononidis)

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Categoria:

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Descrizione

DESCRIZIONE MORFOBOTANICA

CAPPELLO:
emisferico allo stato giovanile di crescita, poi da appianato a piano-convesso. La superficie si presenta ruvida, lucida, viscida in presenza di umidità ambientale; può osservarsi un umbone a maturazione avvenuta. Esso è tendenzialmente igrofano, debolmente striato sul bordo esterno, con cromatismi giallo-cromo. Il centro del cappello è bruno-castano, aranciato.

LAMELLE:
da adnate a adnato-smarginate, spaziate, con lamellule; quasi libere al gambo, con filo lamellare intero, di colore da bianco a bianco-crema, bianco-avorio.

GAMBO:
di forma cilindrica. La superficie è vellutata, striata in senso longitudinale. La porzione superiore è pruinosa e conserva lo stesso colore del margine del cappello. Man mano che si procede verso il basso, esso tende ad attenuarsi divenendo radicante, a volte fusiforme, con tonalità cromatiche bruno-aranciate, nerastre.

CARNE:
con odore e sapore indistinti.

MICROSCOPIA

SPORE:
ampiamente ellissoidali, lisce, ialine, con reazione amiloide J-. Intervallo di dimensione sporale trovato: 8,2-13,5 x 4,8-5,3 µm Qm 2,00.

BASIDI:
tetrasporici, strettamente clavati aventi misura 28-30 x 6-7,5 µm.

PLEUROCISTIDI:
lageniformi, fusoidi-peduncolati, ellissoidali-peduncolati, ampiamente clavati, con pareti spesse (0,5 µm), valori trovati: 44,8-65 x 11,6-17,3 µm.

CHEILOCISTIDI:
simili ai pleurocistidi, abbondanti, riscontrabili sul filo lamellare.

PILEIPELLIS:
costituita da formazioni aventi misura 27-65 x 3,5-7,5 µm. Riscontriamo dal punto di vista morfologico tre distinte tipologie: 1) coralloidi; 2) ramificate aventi un prolungamento centrale e rami laterali; 3) non ramificate. Generalmente esse presentano punte ristrette o attenuate (con larghezza di 1-2 µm con pareti sottili. Pileocistidi: aventi misura 68-105 x 7,5-12 µm, strettamente lageniformi, sovente peduncolati, a parete spessa, ristretti e sinuosi alla base (con uno spessore di 0,5-1 µm) [www.czechmycology.org/_cm/CM60206.pdf]

CAULOCISTIDI:
costituiti da ife cilindriche a pareti sottili. Essi somigliano ai pileocistidi, ma questi ultimi, hanno dimensioni più ampie (12-15 µm). [www.czechmycology.org/_cm/CM60206.pdf].La caulocute è costituita da ife a pareti sottili, moniliformi, leggermente ristrette alle punte, a volte appendicolate, con brevi cellule terminali (30-50 x 4,5-7µm). La parte superiore del gambo presenta strutture cellulari a pareti sottili, di colore ialino. La porzione basale presenta un pigmento di colore marrone e pareti spesse. [www.czechmycology.org/_cm/CM60206.pdf]

HABITAT:
Flammulina ononidis è una specie saprofita; viene rinvenuta sulla base di radici di Ononis spinosa, un piccolo arbusto dai fiori profumati, appartenente alla famiglia delle Fabaceae. Si trova sui prati aridi o incolti e ai margini dei sentieri. Distribuzione altitudinale: dal piano a circa 1300 m s.l.m. [WIKIPEDIA]. Generalmente presenta crescita solitaria o in piccoli gruppi; preferisce praterie a substrato calcareo. E’ considerata una specie rara.[www.czechmycology.org/_cm/CM60206.pdf].

LUOGO DI RACCOLTA:
località Poggio Cancelli (AQ), 1372 m s.l.m. in data 11.01.2015, su prato.

STRUMENTAZIONE USATA:
Osservazione microscopica attuata in luce trasmessa, con il Sistema di Acquisizione delle Immagini (Leica).Foto macro eseguite con macchina fotografica Nikon D 5000; obiettivo Nikon AF-S Micro Nikkor 105 mm

TECNICHE ANALITICHE USATE:
Osservazione microscopica attuata su materiale fresco, utilizzando acqua; Rosso Congo ammoniacale al 6% per porre in risalto le varie strutture.

BIBLIOGRAFIA:
B. Cetto “ I Funghi dal vero” 1994- Saturnia pag. 407 tav. 2408
C. Papetti; G. Consiglio; G. Simonini “Atlante fotografico dei Funghi d’Italia vol. 1 1999”- AMB- Fondazione Centro Studi Micologici pag. 116
Index Fungorum: http://www.indexfungorum.names/names.asp
J. Breitenbach/F. Kränzlin “Champignon De Suisse Tome 3” 1991 Mikologia Luzern pag. 188 tav.210
it.wikipedia.org/wiki/Ononis_spinosa
www.czechmycology.org/_cm/CM60206.pdf

* La nomenclatura vigente, segue le abbreviazioni dei nomi degli autori dei Taxa Fungini Secondo CABI (Bioscience 2003) Nomi correnti delle specie tratti da “Storia della micologia italiana e primo contributo alla nomenclatura corretta dei funghi” – ISPRA – A.M.B. C.s.m. (Centro Studi Micologici) – manuali e linee guida 104/2013

Tassonomia

Ordine

Famiglia

Genere

Specie

F. ononidis

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