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Scheda Tecnica

Phloeomana hiemalis (Osbeck) Redhead, Index Fungorum 289: 1 (2016)

NOME VIGENTE:

Phloeomana hiemalis (Osbeck) Redhead, Index Fungorum 289: 1 (2016)

SINONIMI:

Agaricus epiphloeus Fr., Hymenomyc. eur. (Upsaliae): 146 (1874)
Agaricus hiemalis Osbeck, Göteb. Wet. o Witt. Samk. Handl. Afd., styck. 4: 34 (1788)
Hemimycena hiemalis (Osbeck) Singer, Revue Mycol., Paris 3(4-5): 195 (1938)
Marasmiellus hiemalis (Osbeck) Singer, Lilloa 22: 302 (1951) [1949]

Mycena epiphloea (Fr.) Sacc., Syll. fung. (Abellini) 5: 286 (1887)
Mycena hiemalis (Osbeck) Quél., Mém. Soc. Émul. Montbéliard, Sér. 2 5: 110 (1872)
Mycena hiemalis f. radicata Kühner, Encyclop. Mycol. (Paris) 10: 576 (1938)
Mycena hiemalis f. terrestris Kühner
Mycena hiemalis var. longispora J.Aug. Schmitt, Abhandlungen der DELATTINIA 45: 251 (2020)
Mycena hiemalis var. microspora J.Aug. Schmitt, Abhandlungen der DELATTINIA 45: 253 (2020)
Tratto da Index Fungorum

ORDINE:

Agaricales

FAMIGLIA:

Porotheleaceae Murrill

GENERE:

Phloemana

SPECIE:

P. hiemalis (Nomenclatura Binomiale: Phloeomana hiemalis)

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Categoria:

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Descrizione

DESCRIZIONE MORFOBOTANICA

CAPPELLO:

conico-campanulato, poi convesso, man mano che va avanti il processo di maturazione; il centro si presenta umbonato. La superficie della cuticola è liscia, striata per trasparenza. Le tonalità cromatiche vanno dal bianco al bianco-crema, al bruno-grigio. Il colore del disco è crema con tonalità +/-cariche, fino ad arrivare al bruniccio. Il bordo esterno è ialino.

LAMELLE:

convesse, ventricose, ascendenti, con presenza di lamellule, adnate per un dentino, spaziate, aventi un colore bianco-grigio, ed orlo biancastro. [J. BREITENBACH /F. KRÄNZLIN, 1991: 276].

GAMBO:

cilindrico, arcuato, traslucido, con presenza evidente di pruina biancastra e fibrille innate del medesimo colore.

CARNE:

inodore, esigua.

MICROSCOPIA

SPORE:

ialine, a reazione amiloide (J-) [J. BREITENBACH /F. KRÄNZLIN, 1991: 276], di forma ellittica, globose quando il fungo è allo stadio iniziale di crescita, con  presenza di guttule. L’intervallo di dimensione sporale trovato è 7,9-8,4 x 5,3-5,8 µm; Coefficiente sporale Q = 1,3-1,5. Sporata bianco-crema.

BASIDI:

bisporici, claviformi, aventi misura 23-27 x 6,9-8 µm

PLEUROCISTIDI:

non osservati.

CHEILOCISTIDI:

presenti sotto svariate forme da lageniformi a ventricoso utriformi, clavati, con la porzione superiore arrotondata, e misure di: 31-48 x 12-19 µm

PILEIPELLIS:

costituita da ife parallele, larghe 4,7-8,5 µm, con presenza di escrescenze digitaliformi.
Ife della trama del cappello da cilindriche a globose-allungate, larghe 12-20 µm. Strato sottoimeniale costituito da ife subglobose isodiametriche larghe 3-4,5 µm. [ROBICH 2003: 366].

GIUNTI A FIBBIA:

non osservati, e tuttavia non presenti nelle specie con basidi bisporici. [ROBICH 2003: 366]. * La forma bisporica è priva di giunti a bibbia [Malençon & Bertault 1975:285]

CAULOCISTIDI:

flessuosi, con grosse sporgenze, la cui misura riscontrata è 30-68 x 5-9 µm.
Ife del piede di tipo cilindrico, quelle interne debolmente pseudoamiloidi, larghe fino a 24 µm; le esterne sono gialle in Melzer, debolmente metacromatiche, larghe 2-5 µm, lisce o con isolate escrescenze. [ROBICH 2003: 366].

HABITAT:

a crescita gregaria, in autunno inoltrato su cortecce di latifoglie e aghifoglie, in presenza di muschio. Ritrovato su corteccia vivente di Populus nigra, in data 21.11.2014.

LUOGO DI RACCOLTA:

Bazzano (l’Aquila).

STRUMENTAZIONE USATA:

Osservazione microscopica attuata in luce trasmessa, con il Sistema di Acquisizione delle Immagini (Leica). Foto macro eseguite con macchina fotografica Nikon D 5000; obiettivo Nikon AF-S Micro Nikkor 105 mm.

TECNICHE ANALITICHE USATE:

Osservazione microscopica attuata su materiale fresco, utilizzando acqua; Rosso Congo ammoniacale al 6% per porre in risalto le varie strutture; il reattivo di Melzer anionico, per evidenziare la reazione amiloide.

BIBLIOGRAFIA:

J. Breitenbach/F.Kränzlin 1991 “Champignons De Suisse – Tome 3”-  Mykologia Luzern pag.276 tav.341
G. Robich 2003 “Mycena D’Europa”  A.M.B.- Centro Studi Micologici  pag.366
Courtecuisse R. & B. Duhem 1994 “Guide de Champignons de France et d’Europe” delachaux et niestlé p.231 fig. 609
Malençon G. & Bertault R. 1975 “Flore des Champignons Superieurs du Maroc”. II, pag. 284.
Index Fungorum:http://www.indexfungorum.names/names.asp

* La nomenclatura vigente, segue le abbreviazioni dei nomi degli autori dei Taxa Fungini Secondo CABI (Bioscience 2003) Nomi correnti delle specie tratti da “Storia della micologia italiana e primo contributo alla nomenclatura corretta dei funghi” – ISPRA – A.M.B. C.s.m. (Centro Studi Micologici) – manuali e linee guida 104/2013

Tassonomia

Ordine

Famiglia

Genere

Specie

P. hiemalis

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